L'importanza del Benessere Armonico nel Canto

Ogni giorno incontro nuovi Allievi che vogliono cantare, ma senza riuscirci.

A volte il loro desiderio è diciamo "campato in aria" senza vere, fondate pretese, altre volte il solo fine è quello di ottenere riconoscimento ed approvazione da parte degli altri, altre volte non sanno neppure loro cosa vogliono davvero.

Il più delle volte, se si inseguono queste chimere, si fallisce.

99 volte su 100 un bravo Insegnante di Canto, con tanta esperienza alle spalle, se ne accorge subito, al primo approccio.

La prima, e fondamentale, cosa da dire è che il Canto di per sé "tira fuori". Il canto ti denuda, scopre la tua anima, la tua intimità, tira fuori le emozioni più profonde che abbiamo dentro. Ecco che mettersi in gioco è segno di grande coraggio.

Scoprirsi, però, vuole anche dire decidere di guardarsi dentro, osservarsi e capire i tanti pensieri, sentimenti ed emozioni che abbiamo al nostro interno, mettendo sul tavolo la nostra anima e la nostra coscienza, senza se e senza ma.

Tuttavia, ormai sempre più spesso, capire noi stessi diventa un compito sempre più arduo e difficile, abbiamo mille pensieri che noi, in primis, non capiamo e/o che non sappiamo come risolvere.

Abbiamo blocchi, paure, ansie, stress, preoccupazioni, e dubbi di ogni genere, a partire dalla paura del giudizio degli altri.

Tutti questi pensieri negativi non fanno altro che chiuderci anziché aprirci, e ci fanno distogliere la concentrazione da quello che stiamo facendo in quel preciso momento.

E credetemi che, al di là della perdita di tempo e di soldi, non c’è peggior cosa nel canto, come nella vita, di non essere se stessi.

Questo perché il fuoco che abbiamo dentro, alla lunga, e per fortuna, sarà più forte del nostro controllo (sforzo attivo) e succederà ben presto, specie col Canto, che ad un certo punto i ponti crollino rivelando, come un fiume in piena, i nostri stati d’animo in tutta la loro forza.

Ci troveremo così in un circolo vizioso in cui prima o poi dovremo dare spiegazione delle nostre contraddizioni, rischiando di cadere nuovamente in crisi, allontanandoci definitivamente dal nostro percorso.

Ecco che alla Dodipetto Studios siamo convinti di poterti dare una mano a rimettere a posto le tue "frequenze interiori" così che tu possa tornare a comunicare a te stesso, ed al mondo reale, chi sei veramente.

Cantare, infatti, vuol dire esprimersi, ed esprimersi vuol dire comunicare.

E lo strumento che noi utilizziamo per comunicare è la Voce, la parola, insieme ai suoi silenzi, alle sue pause, ai suoi piccoli gesti che fanno parte della comunicazione verbale e paraverbale.

Tutto questo lo possiamo chiamare in un modo magnifico: MUSICA.

La Musica è, in sostanza, tutto ciò che abbiamo dentro da prima della nostra nascita e rappresenta ciò che siamo, da sempre.

Siamo energia, vibrazione, frequenza, terra, acqua, fuoco, aria, siamo MUSICA.

E visto, quindi, che la Musica siamo Noi è normale che Lei condizioni la nostra stessa vita, la nostra esistenza, i nostri processi di crescita, di conoscenza, di coscienza, di interazione, ogni giorno, tutti i giorni.

Quante volte avete detto "Ah, che bella questa canzone" e l’avrete riascoltata e magari ricantata decine e decine di volte?!

E quante volte, invece, quella stessa canzone riascoltata un altro giorno non vi avrà ‘detto’ nulla, ed anzi vi avrà pure, più o meno inconsciamente, infastidito, facendovi decidere di non ascoltarla, di cambiare canzone o di spegnere direttamente 'su tutto'?!

Vi siete mai chiesti perché? Probabilmente sì. E la risposta è che le voci, le parole, i suoni, i silenzi, le pause, gli intervalli, le frequenze, la melodia, il ritmo di quella canzone tiravano fuori emozioni contrastanti o troppo forti o non adatte per voi in quel preciso momento.

Ma allora cosa c’entra tutto questo con il Massaggio Sonoro e l’Oriental Life Coaching?

Tornate un attimo a pensare come una canzone vi crei una proiezione udibile e quasi tangibile del vostro stato d’animo.

Abbiamo detto che, qualunque esso sia, potete decidere di ‘coltivarlo’, ascoltando quella determinata canzone, o ‘placarlo’ interrompendone l’ascolto e passando ad altro.

Ben spesso, però, nella vita reale di tutti i giorni non possiamo spegnere un collega, un capo, una moglie, un marito, un’amica, un amico, un gruppo di persone, un figlio, una figlia, un genitore, e non possiamo spegnere neppure noi stessi perchè le cose da fare sono tante ed imminenti.

Allo stesso modo per le cose più belle, non possiamo decidere di rifarle decine e decine di volte. Sia perché probabilmente non sarebbero più belle come la prima volta, sia perché la moglie potrebbe rifiutarsi adducendo di avere mal di testa (ok questa la tagliamo!).

Scherzi a parte, il punto assodato è questo, le Emozioni ci condizionano la vita.

Molto spesso noto 2 modi di relazionarsi con le proprie emozioni:

  • il primo genere riguarda quelle persone che capiscono cos’hanno dentro, ma che non riescono a liberarsene per star meglio;

  • il secondo gruppo riguarda le persone che si chiudono in loro stesse, e che hanno perso la curiosità di capire perché sono diventate così.

In entrambi i casi bisogna riscontrare che queste Emozioni hanno un accento di negatività e sono frustranti.

Spesso quando ci si trova in queste situazioni, in questo tunnel interiore, non si vive bene, non si riescono a fare molte cose della quotidianità, diventa difficile relazionarsi, si pensa che nessuno possa capirci perché nessuno ci è passato, ci si blocca, ci si iscrive a tanti corsi senza riuscire a ‘trattenere’ quasi nulla, a volte ci si affida al web e si fanno visite specialistiche, si ha paura a vivere, si perde la concentrazione praticamente subito e diventa quasi una violenza rimanere concentrati, e così si preferisce stare in uno stato di "dormiveglia" per non affrontare la realtà. In un certo qual senso l'ambiente che stiamo coltivando è arido, a tal punto che non di rado nascono sentimenti di cattiveria, rabbia, orgoglio, invidia, gelosia.

Ci si impongono delle attività per svagare, quali fare un viaggio od uscire con amiche/i, ma il più delle volte tutto ciò non dà risultati permanenti e si creano crisi ancora più profonde che vanno ad intaccare la nostra autostima e la nostra idea di chi siamo.

Ma come fa un problema, un disturbo, un semplice dubbio ad essere sistemato se non se ne conosce la causa per cui è scaturito?

Qui alla Dodipetto Studios ti aiuteremo proprio in questo, a CAPIRE LA FONTE, a sistemare le cose che non vanno partendo dal guardarle in faccia.

In modo che Tu riprenda a vivere, ed a Cantare, con la giusta consapevolezza, convinzione, armonia e determinazione.

 

Articolo di Daniele Dodi Divakar